Nato a Busto Arsizio (MI) il 5 ottobre 1949, si laurea con lode in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Milano nel luglio del 1974. Consegue le specializzazioni in chirurgia generale presso l’Università di Pisa (1980) e in cardioangiochirurgia presso l’Università di Bologna (1985). Nel 1986 consegue inoltre l’idoneità come Primario di cardiochirurgia.
- Il suo servizio ospedaliero inizia nell’aprile del 1977 presso il Centro De Gasperis dell’Ospedale Niguarda di Milano in qualità di assistente supplente di chirurgia toracica e cardiovascolare.
- Dal settembre 1979 al settembre 1980 lavora presso il National Heart Hospital di Londra (Inghilterra) sotto la guida di Mr. Donald Ross in qualità di Honorary Registrar.
- Dall’ottobre 1980 al marzo 1981 lavora in qualità di tirocinante presso la Cardiochirurgia degli Ospedali Riuniti di Bergamo sotto la guida del Prof. Lucio Parenzan
- Nel marzo 1981 diventa assistente di ruolo presso il reparto di Cardiochirurgia dell’Ospedale di Circolo di Varese dove poi, nel 1987, passerà al ruolo di aiuto corresponsabile e, successivamente, responsabile ad interim della UO.
- Dal gennaio 1999 al gennaio 2001 è stato Responsabile, insieme al dottor Paolo Panisi, dell’Unità Operativa di Cardiochirurgia dell’Istituto Clinico S. Ambrogio di Milano presso il quale, in questo periodo, sono stati eseguiti oltre 1800 interventi maggiori di Cardiochirurgia.
- Dal febbraio 2001 ha ricoperto l’incarico di dirigente medico presso la divisione di Cardiochirurgia del centro “A. De Gasperis” dell’Ospedale di Niguarda di Milano, e vice-direttore dell’UO di Cardiochirurgia ( Direttore dott. Ettore Vitali); dal 1.10.2001 gli viene riconosciuto dl Direttore Generale un contratto individuale di diritto privato con natura di dipendenza pubblica (art. 15 septies del D. Lgs n° 229/99), con cui resterà fino al giugno 2008; tale incarico, in considerazione della rilevanza strategica e della valenza trasversale rispetto alle U.O. Aziendali è ricondotto alla tipologia degli incarichi di: Direzione di Struttura Semplice. Dal novembre 2007 ha diretto l’UO di Cardiochirurgia “Centro A. De Gasperis” dell’AO Niguarda fino al 31.12.2007 con qualifica di Supplente del Direttore e dal 1.1.2008 fino al 1 giugno 2008 Direttore ad interim.
Dal 1 luglio 2008 ad oggi ha assunto l’incarico di Responsabile del’U.O. di Cardiochirurgia dell’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano.
Si è recato in importanti Centri di Cardiochirurgia stranieri (“National Heart Hospital” di London- England diretto da Mr. Donald Ross; Maadi Hospital de Il Cairo, Egitto; “Mayo Clinic” a Rochester, Minnesota, USA; “The Toronto General Hospital”, Canada; UCLA Medical Center” a Los Angeles USA; “The Emory Clinic”, Emory University di Atlanta, Georgia, USA; Cleveland Clinic Foundation di Cleveland, Ohio, USA; Brigham and Women’s Hospital di Boston (Harvard Medical School), Massachusets, USA) dove ha trascorso 10 periodi di visita e studio.
Durante la carriera ha eseguito come Cardiochirurgo primo operatore circa 5000 interventi maggiori di Cardiochirurgia (con e senza circolazione extracorporea), occupandosi di tutta la Cardiochirurgia dell’adulto – compreso il trapianto cardiaco negli anni trascorsi all’Ospedale Niguarda-. Suoi interessi particolari sono i trattamenti della cardiopatia ischemica e delle sue complicazioni e la Cardiochirurgia delle valvulopatie.
La sua attività didattica comprende svariati incarichi di professore a contratto:
- negli anni dal 1992 al 1999 presso la Scuola di Specializzazione in Chirurgia Toracica della Facoltà di Medicina e Chirurgia I dell’Università degli Studi di Pavia;
- negli anni 1998-2001 presso la Scuola di Specializzazione in Cardiochirurgia della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università dell’Insubria.
Ha partecipato come relatore o coordinatore a numerosi congressi nazionali e 5 congressi internazionali.
Dal 2009 ha affiancato il dottor Mantero nella Direzione dei Congressi e Corsi di Ecocardiochirurgia.
Compare come autore o coautore di 42 articoli su riviste italiane e internazionali recensite su Pubmed, 10 capitoli su libri italiani (di cui un capitolo di un testo universitario di chirurgia, tre capitoli di un trattato di cardiologia), 21 articoli pubblicati in atti di convegni italiani, 3 articoli pubblicati in atti di convegni internazionali, un capitolo di un testo in lingua straniera.